HONEST FOOD

La missione, la visione e i valori che guidano lo sviluppo di Kometa sono ispirati dai principi dell’Honest Food, una proposta di approccio etico e sostenibile nel lungo periodo al settore agroalimentare e alla produzione di cibo sostenuta in prima persona da Giacomo Pedranzini, il suo Amministratore Delegato. Un concetto sviluppato dall’imprenditore valtellinese con il desiderio di aprire un dibattito tra gli operatori della filiera, per riportare valori e valore al centro della catena di produzione e distribuzione del cibo a vantaggio di tutti i suoi protagonisti.

L’Honest Food non è una teoria ma un movimento di opinione, e quindi per definizione in divenire, che mira a definire una nuova via per la produzione, la trasformazione e la distribuzione di prodotti agricoli che sia:

Accessibile e onesta, capace di portare sulle tavole dei consumatori alimenti buoni e sani a un prezzo accessibile, garantendo allo stesso tempo un reddito corretto a tutti gli attori della filiera, in primis gli agricoltori.

Rispettosa dell’ambiente e del benessere animale, ma anche del lavoro dell’uomo e del consumatore.

Ragionevole ed equilibrata, capace di produrre solo quello di cui la società ha realmente bisogno, nelle giuste quantità, evitando sprechi inutili.

Kometa ha già abbracciato questi principi nella convinzione che siano determinanti il coinvolgimento e la responsabilizzazione di tutti gli attori della filiera: contadini, allevatori, artigiani e industriali del cibo, ma anche gli operatori del commercio al dettaglio e della ristorazione che hanno il privilegio e la responsabilità di scegliere i prodotti da mettere sugli scaffali o gli ingredienti per i piatti che preparano.

Ma prima di tutti è proprio il consumatore finale, con il suo comportamento, ad avere il potere di promuovere il cambiamento informandosi e agendo in modo responsabile, ovvero leggendo le etichette e gli ingredienti, cercando prezzi onesti tutto l’anno ed evitando l’acquisto di alimenti e prodotti a prezzi troppo bassi, che potrebbero mettere a rischio la sua salute, o magari quella dell’azienda che li produce.

Per coinvolgere altri operatori qualificati del settore nel dibattito intorno al concetto di Honest Food e alla sua possibile implementazione, nel 2020 Giacomo Pedranzini è entrato a fare parte della Community Food&Beverage di Ambrosetti Club.

"Wendell Berry, contadino e scrittore americano - commenta Giacomo Pedranzini - intitolava un suo libro ‘Mangiare è un atto agricolo’. Io aggiungerei che mangiare è un atto di responsabilità: il mondo che stiamo vivendo è anche conseguenza di quello che abbiamo mangiato, e il mondo che vivremo sarà anche conseguenza di quello che decideremo di mangiare.